Giorni della merla: una maschera all’uovo contrasta il freddo che pizzica le guance. Procuratevi 1 tuorlo, 1 cucchiaio di miele e d’olio, miscelate, attendete il tempo che si amalgamino gli ingredienti e applicate su viso e collo già detersi. Prendetevi 15 minuti di relax, il tempo per lasciare agire la maschera.
Giorni della merla: la routine contro il gelo è fondamentale nel momento più gelido dell’anno. Lo dice il popolo, la cui voce è secondo i proverbi quella di Dio: dal 29 al 31 gennaio, secondo l’antica leggenda, una merla dal piumaggio candido si rifugiò insieme ai suoi pulcini in un comignolo per ripararsi dal gelo intenso, uscendone tre giorni dopo con le piume tinte dalla fuliggine, dando origine da quel momento a merli di color nero.
Proprio come la merla bianca della leggenda, anche la nostra pelle cerca riparo dalle temperature rigide. Il motivo è semplice: il freddo può con facilità compromettere la barriera cutanea. I vasi sanguigni si contraggono per mantenere il calore del corpo, la produzione di sebo diminuisce e l’epidermide perde im poco tempo l’ idratazione. Il risultato? Rossori e screpolature.
Intanto, mentre mettete la maschera all’uovo e vi rilassate, preparatevi poi a uscire di casa per festeggiare queste giornate. Se siete nell’astigiano, organizzano la Bagna Cauda della Merla. In tutto il Piemonte sono centinaia i locali che dal 29 gennaio a domenica 2 febbraio. Ci sono perfino i semafori della bagna cauda: rosso, classica “come Dio comanda”, giallo per quella” eretica” con l’aglio, verde per la bagna ”atea” senz’aglio. Il logo dell’evento è una merla in volo che porta nel becco una testa d’aglio a conferma della vena ironica che si ritrova anche nel bavagliolone dato in omaggio con il motto “Esageruma nen, il mondo è di tutti”.
«La formula non cambia» confermano dall’Associazione Astigiani che da 12 anni propone il Bagna Cauda Day con crescente successo. «Abbiamo deciso fare il tris della Bagna della Merla su richiesta di molti locali che hanno già ricevuto prenotazioni e soprattutto dei bagnacaudisti che ci hanno segnalato il loro desiderata rispondendo al questionario on line Vota la bagna».
Ogni locale aderente mette a disposizione posti riservati ai bagnacaudisti proponendo la bagna cauda al prezzo base di 30 euro a persona. Le prenotazioni si raccolgono telefonando ai locali in elenco diviso per territori è sul sito bagnacaudaday.it La bottiglia di vino è proposta a 15 euro e a proposito di vino tutti i locali aderenti sono invitati ad aderire alla formula “Buta Stupa”, che consente agli avventori di portarsi a casa la bottiglia non finita.