E’ di moda comprare, raccogliere e fotografare in autonomia
Abbiamo tempo ancora tutto il mese di luglio se vogliamo andar per campi a far yoga, ginnastica o a raccogliere semi di girasoli. Dopo lavanda e tulipani, zucche e zenzero, è scoppiata la moda dell’u pick: ossia andare in un parco aperto al pubblico per comprare in autonomia, quindi scegliendo da soli, i fiori che ci piacciono di più. Qualcuno li guarda, altri li raccolgono, altri ancora li fotografano. Ma molti li mangiano perché fanno bene alla salute.
I semi di girasole sono un alimento alleato della salute perché ricchi di vitamina E e acidi grassi essenziali ma…
PERCHE’ FANNO BENE?
- Aggiungi ai cereali: muesli, avena o cereali integrali integrali bene si sposano con i cereali. Ideali per la colazione, sono una ricca fonte di vitamina E, un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
- Condimento per insalate: cospargi sull’insalata semi di girasole. Regalano croccantezza.
- Snack sano: i semi di girasole sono indicati per uno spuntino salutare e leggero. Perchè gli acidi grassi omega-6 sono necessari per il corretto funzionamento del cervello, del sistema nervoso e per mantenere sani i capelli e la pelle.
- Ingredienti da cuocere: i semi di girasole si aggiungono alle ricette per preparare biscotti, crostate e barrette energetiche.
PERCHE’ FANNO MALE
- Consumo moderato: i semi di girasole contengono diversi nutrienti ma sono cibi calorici.
- Meglio semi non salati: hanno minore contenuto di sodio.
Conservazione corretta: mi raccomando la conservazione dei semi di girasole in contenitori ermetici, da riporre in un luogo fresco e asciutto.